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Pompeilab aderisce a "L'ora della terra" sab 27 mar Pompeilab aderisce all'iniziativa del WWF L'ora della terra. SE VIVI SU QUESTO PIANETA NON PUOI MANCARE Sabato 27 marzo, un attimo prima dell'incipit del concerto dei THE MANTRA ATSMM, l'ex depuratore spegnerà tutte le luci, utilizzando una piccolissima torcia a basso consumo per leggere alla platea il breve comunicato di adesione a questo momento globale di risparmio energetico: 27 marzo dalle 20.30 aderisci all'evento globale del WWF L'ora della Terra. |
Maledetta Primavera, presso la Stazione FS di Boscoreale Anche La Stazione FS di Boscoreale – ass. Stella Cometa e Gruppo Cassiopea – aderisce alla manifestazione lanciata in tutta Italia da Rockit dal titolo “Maledetta Primavera – Musica Italiana Ovunque”. Sabato 20, dunque, il nuovo centro di incontro boschese nato grazie all’opera di volontari, festeggerà l’arrivo della primavera in musica con l’esibizione dei gruppi “Strip in midi side” ed “Apertass”. L’idea è quella di un concerto collettivo in contemporanea, in paesi lontani e piste diverse, organizzato da chiunque ne abbia voglia. Lo scopo è quello di promuovere la musica italiana dal basso,con un momento unico che valorizzi il variegato mondo delle realtà locali... |
Onore a te … Tonino Carino da Ascoli! Tonino Carino, giornalista sportivo e voce storica del “grande Ascoli” degli anni ottanta, si è spento l’8 marzo scorso, a soli 65 anni, nella sua casa di Ancona a causa di un tumore al colon che gli era stato diagnosticato nel 2009. Classe 1944, marchigiano di Offida, inizia a scrivere nel 1969 per il Resto del Carlino. Nel 1971 passa al Corriere Adriatico, dove collabora fino al 1976, anno in cui approda alla sede regionale Rai di Ancona. |
Speciale Musica: Intervista a Joe Barbieri Joe Barbieri viene scoperto, nei primi anni ’90, da Pino Daniele che inizia a produrre, per ben sei anni, due lavori (“Gli Amori Della Vita Mia” nel 1993 e “Virus” nel 1998). |
7 gennaio 1973. Il «discorso» dei capelli La prima volta che ho visto i capelloni, è stato a Praga. Nella hall dell'albergo dove alloggiavo sono entrati due giovani stranieri, con i capelli lunghi fino alle spalle. Sono passati attraverso la hall, hanno raggiunto un angolo un po' appartato e si sono seduti a un tavolo. Sono rimasti lì seduti per una mezzoretta, osservati dai clienti, tra cui io; poi se ne sono andati. Sia passando attraverso la gente ammassata nella hall, sia stando seduti nel loro angolo appartato, i due non hanno detto parola (forse - benché non lo ricordi - si sono bisbigliati qualcosa tra loro: ma, suppongo, qualcosa di strettamente pratico, inespressivo). |
Speciale Musica: Whitetree – Cloudland Che potrebbe accadere in uno studio di registrazione se si incontrassero Ludovico Einaudi e i To Rococo Rot? Uniscono i propri percorsi musicali e registrano “Cloudland”. Sembra quasi incredibile ma è così. Già la collaborazione di Einaudi con Fresu fu spiazzante, almeno per quanto mi riguarda, ma sembra quasi assurdo che un minimalista possa dividere l'aria di uno studio di registrazione con un gruppo di elettronica. |
6 marzo. "Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?" Elsa Morante. "Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera Di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato La condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte Per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse E tornaconto personaleLa maggioranza si rendeva naturalmente conto Delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte Piuttosto che al giusto Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra Il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. |
E’ quasi un ventennio ...L’atto di forza di questa notte consistente del decreto salva liste, invece, getta sui pochi capi già fasciati ma consapevoli della deriva antidemocratica del paese, una sensazione di sfiducia ed impotenza molto più tangibile della già palese sensazione di nullità che attraversava gli animi di tutti noi. Al di là delle evidenti incostituzionalità, infatti, permane un’amarezza oserei dire finale sui processi decisionali e politici del nostro paese. Un anno fa, intervistando Aldo Masullo, mi sentii dire che il mondo di oggi non ha in sé il valore della collettività e senza quest’ultimo nessun disagio sarà mai tangibile. E’ così. |
GALLI SULLA MUNNEZZA La storia di questi 16 anni di crisi dei rifiuti in Campania, che hanno causato l’avvelenamento radicale di terra, prodotti ed abitanti, è densa e piena di contraddizioni: dal piano Rastrelli al decreto Ronchi passando dalla FIBE-IMPREGILO al commissario straordinario Bassolino, da Prodi agli impianti di CDR fuori norma, dal prefetto di ferro Catenacci al superprefetto De Gennaro (quello del g8 di Genova), da BertolasoI a BertolasoII ed indagato, sino al Re-Berlusconi ed alla falsa fine dell’emergenza attraverso la moltiplicazione, manu militari, di megadiscariche ed inceneritori. Uno scenario drammatico, che diventa incubo se lo osserviamo dai nostri paesi (l’area vesuviana di Terzigno, Boscotrecase e Boscoreale) interessati da un accanito inquinamento che ha inizio nei lontani anni ’70. Se oggi l’attenzione è rivolta alle due nuove discariche (di cui una funzionante dalla scorsa estate e l’altra, Cava Vitello, di dimensioni spropositate, pronta ad essere inaugurata) che fanno scomparire sotto una coltre di rifiuti l’idea di un Parco Nazionale del Vesuvio, nulla si dice della vecchia SARI, discarica esaurita nel 1995 ... |
Speciale Musica: Ultimo Attuale Corpo Sonoro – Memorie e violenze di Sant'Isabella Ultimo Attuale Corpo Sonoro è un gruppo-progetto di Verona in cui sonorità post-rock e alternative sono solo il mezzo per raccontare storie italiane (e non), politiche, che ci riguardano in prima persona anche se ci appaiono lontane, sia a livello temporale-spaziale che da un punto di vista personale. “Memorie e violenze di Sant'Isabella” è un disco di denuncia, da leggere, ascoltare, in cui ci sono parecchi riferimenti storico-culturali che Gianmarco Mercati, voce e testi degli UACS, suggerisce all'ascoltatore nei suoi brani. |
IL RE E' SEMPRE PIU' NUDO Dopo le ultime vicende che hanno visto ancora una volta la repressione poliziesca mortificare la libera espressione del dissenso e zittire la voce rabbiosa di popolazioni sempre più considerate “merce virtuale” dai rappresentanti del capitale totale, non bisogna demordere. Abbiamo capito ancora meglio, dopo il carnevale di Boscoreale, che ogni qualvolta i comitati ed i movimenti autonomi, che dal basso cercano di far valere la propria progettualità antagonista, esercitano un diritto di veto definitivo articolando lo sforzo necessario adeguato alla ri-conversione complessiva di questo perverso “modello di sviluppo”... |
SU NAPOLI MONITOR DI QUESTO MESE... Napoli Monitor n.29, gennaio-febbraio 2010 |
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